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RISPOSTA DI CESARE
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Un ipotetico scontro fra Alessandro Magno ed i Romani


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Analisi delle risposte di "Cesare" ed "Agricola" da parte di "Massimiliano"

Devo però (amichevolmente) fare due appunti a Cesare e uno ad Agricola (del quale però condivito quasi tutto quello che ha scritto).
Analizzando quanto detto da Cesare:
1 - Premesso che ("Ab Urbe Condita") non è vero che l'impero Romano d'occidente sia esistito solo 500 anni, facendo rapidamente due conti su Roma ,intesa come città-stato nata sulle rive del Tevere intorno al 753 a.C. (ma sicuramente ha origini ancora più antiche), è di prassi indicarne la caduta in coincidenza della deposizione di Romolo Augustolo (l'ultimo imperatore) nel 476 d.C.............quindi abbiamo 1229 anni tutti documentati!
2 - Per quanto concerne l'impero romano d'oriente credo, ahimè, che non sia proprio tutta farina del suo sacco l'essere riuscito a sopravvivere al disfacimento del mondo ROMANO fino al 1492.Da quanto consta a livello storico, molte delle invasioni barbariche subite dall'impero d'occidente si sono verificate perchè i flussi delle orde barbariche in movimento venivano per così dire "furbamente deviate" dagli imperatori d'oriente............ovviamente deviate verso dove ?...........naturalmente verso ovest e già che c'erano trattavano ........anzi contrattavano volentieri con i capi barbari pur di evitare invasioni, guerre, ecc...
Non dimentichiamoci poi che all'epoca l'impero d'occidente combatteva lotte intestine a causa di frequenti episodi di ammutinamento delle legioni lungo il limes le quali spesso autoproclamavano imperatore persone diverse da quelli effettivamente in carica e quindi l'impero d'occidente subiva così una ulteriore spaccatura, un ulteriore ridimensionamento territoriale/militare e questo sottraeva risorse di uomini indispensabili per fare la guerra(.........era questione di numeri e se i romani avessero avuto il numero di uomini giusti a quest'ora scriveremmo ben altre cose) poichè di fatto dove venivano nominati altri pseudo imperatori, venivano addirittura coniate monete diverse da quelle ufficiali........tanto per dire ........qui le leggi le faccio io e non Roma.Tutto ciò non accadeva perchè l'occidente aveva gente meno in gamba rispetto a quello d'oriente, ma perchè è stato semplicemente più............sfortunato!!!
Cosa dire poi del lascito storico dei due imperi?..........Beh, io credo che il maggiore lascito ce l' abbia concesso quello d'occidente se non altro per la cultura, la lingua, la religione, la scienza, il diritto, ecc.....che tutt'oggi impregna la vita quotidiana di noi tutti e di tutto il mondo cosìddetto civilizzato............insomma quando penso che i francesi, i tedeschi, gli inglesi, i belgi ecc.... di oggi nel 476 d.C. non avevano nemmeno l'alfabeto, nemmeno le strade lastricate, le leggi, il diritto, gli acquedotti.... oggi mi chiedo se veramente in fin dei conti Roma non abbia vinto veramente!!!! E poi come fare a non notare che 1400 anni di Bisanzio oggi non hanno lasciato il segno che ha lasciato Roma!!!! in quei posti non si parla nemmeno una sillaba di una eventuale lingua neolatina o greca (tranne ovviamente la Grecia), almeno in occidente dalla fusione tra barbari e latini sono nate le lingue romanze e nazioni intere contagiate dal mondo classico..........pensare che lo stesso inglese deriva il 70% delle sue parole dal latino.
Analizzando quanto detto da Agricola:
1 - Credo che il paragone con Annibale sia improponibile.Infatti, la differenza tra questi due abili condottieri si trova nel fatto che mentre Alessandro alle sue spalle aveva comunque una nazione della quale lui stesso ne era il capo, Annibale conduceva le sue guerre sul suolo italico privo dell'appoggio politico della classe "senatoriale" della sua Cartagine, tanto che spesso le azioni da lui programmate o pensate in fatto di belligeranza erano contrastate da una nazione , la sua, che non era tutta dalla sua parte anzi frequenti erano i casi in cui influenti politici miravano più a sottofirmare trattati con Roma e lui...........purtroppo nella maggior parte dei casi arruolava a sue spese gli eserciti (mercenari) ma ovviamente non era un re e .........in sostanza si può dire che gli mancava tutto ciò che oggi definiremmo "supporto logistico"......... e questo la storia insegna sempre.................è causa di sconfitta.